1953 - UN TURCO NAPOLETANO

regia di Mario Mattoli

con Totò, Carlo Campanini, Isa Barzizza

Trama. Scambiato per turco eunuco, Felice Sciosciammocca, napoletanissimo guaglione, capita nella casa di un marito geloso che gli affida la custodia della bella moglie, della figlia e di una prosperosa fantesca. È  una delle tre farse posciadistiche di Eduardo Scarpetta (scritta nel 1888) che Totò ha portato sullo schermo, circondato da un gruppo di bravi attori napoletani, fra cui spicca Aldo Giuffré. C'è una memorabile scena in carcere dove Totò, condannato a morte senza saperlo, scambia il becchino per un sarto. Commedia dell'Arte a 18 carati.