Rosso di San Secondo - IL GIORNALE D’ITALIA - 1950

La recitazione di tutti è di una spontaneità, d’una vivacità, d’una evidenza travolgenti. I personaggi intorno ai protagonisti sono molti, d’una coralità più che affiatata. Vittoria Crispo, come moglie di Matteo Generoso, vera e divertentissima alle prese con il marito, Clara Crispo e Rosita Pisano, magnifiche nell’ansia di fidanzate in attesa di sposare, Aldo Giuffré pittoresco nella macchietta d’un brigadiere dei carabinieri. Il Carloni e il Donzelli e tutti gli altri senza eccezione, bravi, tanto bravi. Una esecuzione di primissimo ordine. Applausi a non finire ad Eduardo, a Titina e agli altri interpreti. Da questa sera, le repliche.

Carlo Trabucco - IL POPOLO – 1950

La commedia è stata recitata alla perfezione: non diciamo da Eduardo e da Titina, la cui bravura ci è nota, ma da tutto il complesso. Vittoria e Clara Crispo sono state bravissime. La Pisano e il Carloni sono bravi. Aldo Giuffré ci ha dato la figura di un poliziotto, delineandola con verità perfetta. Applausi calorosissimi alla fine di ogni atto e varie chiamate a Eduardo autore.

IL PAESE - 1950

Bravissimo, arguto, felicissimo attore Eduardo; delicata ed estremamente vigilante Titina, e tutti a posto gli altri attori: dallo spassosissimo Giuffré - che creò una macchietta di poliziotto beota - alle Crispo, dal Carloni alla Pisano e alla Carmi. Successo e repliche da stasera.