Giorgio Prosperi - IL TEMPO - 1972

Date a degli attori, possibilmente napoletani, la libertà di esprimersi non dico nella loro lingua, ma con toni, accenti, colori che sono propri, anziché nell’astratta lingua delle accademie e dei teatri, ed ecco tutto si illumina, tutto diventa verità e materia d’esperienza, anche una commedia dalle geometrie simmetriche come Un coperto in più di Maurizio Costanzo, con cui si inaugura l’attività comune dei fratelli Aldo e Carlo Giuffré.

Sergio Lori - 1972

Lo spettacolo ha ottenuto successo per merito soprattutto della ottima interpretazione. Sempre bravissimi, simpatici e molto comunicativi, i fratelli Giuffré ci offrono con questa novità un’altra positiva prova del loro innato talento scenico. Carlo Giuffré impersona il diseredato Camillo Dolci con raro equilibrio, con aria dimessa, tanto umana, tutta in chiave agrodolce. Da par suo, Aldo Giuffré fornisce di Alfredo Di Sarno un ritratto lucido, preciso, messo a fuoco con esemplare misura.

 

I Mario R. Cimnaghi - 1972

l buon esito della serata è dovuto esclusivamente alla presenza sulla scena dei due protagonisti della commedia, Aldo e Carlo Giuffré, i due attori fratelli, ognuno dei quali ha raggiunto per proprio conto notorietà presso il pubblico del teatro, del cinema e della televisione e che ora, per la prima volta insieme in palcoscenico, dimostrano di possedere un insieme di qualità superiore alla somma dei meriti di ognuno dei due, per cui c’è da pensare che, occasioni permettendo, si potrebbe domani parlare del caso dei “fratelli Giuffré” come si parlò un tempo dei De Filippo.

 

Fondazione

Aldo Giuffré 2013

Tutti i contenuti di questo sito sono protetti da diritti d'autore, marchi registrati e/o diritti di proprietà intellettuale.

Questi contenuti includono fotografie, filmati, testi, loghi e marchi registrati.